Notte di miele
ventosa fino alle stelle
e amorose ondate
sulle sue vele.
Nel buio
esili ragnatele
relitti di ombre
mai sfiorate.
Un tempo segreto
e quest’altra giovinezza
che stanco mi travolge.
Notte di miele
ventosa fino alle stelle
e amorose ondate
sulle sue vele.
Nel buio
esili ragnatele
relitti di ombre
mai sfiorate.
Un tempo segreto
e quest’altra giovinezza
che stanco mi travolge.
Cammino di respirata nebbia
nell’ora notturna e traslucida
affiori da viottoli solitari
dove ancora giunge lieve
il pianto della mia nascita
macchie di luce disfatte
da un amoroso esilio.
Mi parli mentre il cuore
batte più forte
nelle tenebre del ricordo
e giovinezza splendente
fugace rammenti.