Danza, piroetta, inciampa
esile silfide dalle ali sottili
avvolta su te stessa, danza lentamente
come un vuoto che non si colma
come un’anima che non si pente
ardente di lucida fiamma e sospiri.
Da luoghi remoti e sconfinati
susciti in me fantasie delicate
I tuoi passi leggiadri si specchiano
su capelli lunghi e dorati.
Musica silvestre fluttua nell’aria
avvolgendoti di trasparente energia
Metafora flessibile e creativa
di un varco onirico a lungo racchiuso
Ogni volta che l’anima scruti
di respiri e sorrisi
mi circondi e mi ricrei.
Oh mio desiderio sognante,
mio fremente delirio
come soffio nel vento
fluttui nei passi del giro
lenta, veloce e lenta di nuovo,
mi sei di guida quaggiù
dove la terra minaccia la vita
ed il dubbio mi scuote la mente.
Maestra di vita, proteggi e fuga i terrori
dall’ansia che annienta l’amore.